Arriva la nuova ordinanza firmata dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana rivolta allo sport individuale, che di fatto permette dall’8 al 17 maggio, la pratica di alcune discipline sportive individuali all’interno dei rispettivi centri sportivi.
Si tratta, per esempio, di golf, tiro con l’arco, tiro a segno, atletica, equitazione, vela, canoa, attività sportive acquatiche individuali, canottaggio, tennis, corsa, escursionismo, arrampicata sportiva, ciclismo, mountain-bike, automobilismo, motociclismo e go-kart.
«Le attività sportive individuali – spiega Fontana – all’aria aperta possono essere consentite nell’ambito dei rispettivi impianti sportivi, centri e siti sportivi, subordinatamente all’osservanza delle misure di siurezza».
I gestori di impianti sportivi, di centri sportivi e di siti sportivi che rendono accessibili le aree adibite alla pratica sportiva all’aria aperta, dovranno vietare la fruizione di spazi e servizi accessori, come ad esempio, palestre, luoghi di socializzazione, bar e ristoranti, docce e spogliatoi, fatto salvo per quanto riguarda i locali di transito necessari agli accessi e i locali adibiti a servizi igienici.
Oltre garantire la corretta e costante sanificazione e igienizzazione degli ambienti al chiuso e dei servizi igienici, i gestori devono assicurare il contingentamento degli ingressi, l’organizzazione di percorsi idonei e l’adozione di tutte le misure utili per assicurare il distanziamento sociale e il divieto di assembramento, come per esempio la prenotazione online o telefonica degli spazi, turnazioni, gestione degli accessi al sito sportivo e dei percorsi degli utenti.
Resta anche in questo caso l’obbligo di avere con sè la mascherina, ma la possibilità di non indossarla durante l’attività intensa.