Cinisello, Ghilardi scrive ad Aler per «debellare l’illegalità a Sant’Eusebio»

Il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi ha scritto ad Aler (Azienda Lombarda Edilizia Residenziale) proprietaria delle ‘case popolari’ del quartiere Sant’Eusebio. Il rione è recentemente tornato all’attenzione dell’opinione pubblica per il servizio dell’inviato di striscia la notizia Valerio Brumotti. Il sindaco ha chiesto ad Aler di «farsi parte attiva per realizzare azioni concrete di supporto alle forze dell’ordine».

In questi giorni l’amministrazione comunale ha attivato un presidio nel quartiere, da parte delle forze dell’ordine, finalizzato al ripristino dell’ordine e della legalità per contrastare le azioni di spaccio. «Ma serve di più – dice Ghilardi -, servono azioni mirate e condivise tra tutte le parti in causa per riuscire a debellare l’illegalità presente nel quartiere».

«Per non rendere vano il lavoro fin qui svolto è necessario proseguire con una costante attività di presidio del quartiere e dei caseggiati Aler in particolare. In questa ottica, consapevole dell’interesse più volte dimostrato dall’Azienda Aler ai temi della sicurezza, chiedo di farsi parte attiva nella realizzazione di concrete azioni di supporto alle Forze dell’Ordine», queste le parole del sindaco Ghilardi.

Inoltre, l’amministrazione ha comunicato che la collaborazione con le forze dell’ordine ha portato a «importanti risultati, con diversi arresti e la creazione di un check point presso i luoghi più sensibili».

I punti salienti del coinvolgimento di Aler nella prevenzione allo spaccio di sostanze stupefacenti sono: «definizione degli ultimi passaggi necessari per la sottoscrizione del Protocollo sulla Sicurezza, il censimento delle cantine dei caseggiati, spesso usate come nascondiglio. Infine la realizzazione di un sistema di videosorveglianza nelle aree comuni dei caseggiati e attivare un controllo sistematico sulle auto parcheggiate all’interno delle aree di pertinenza dei caseggiati medesimi».

«Non c’è più tempo da perdere – conclude Ghilardi -, chiediamo ad Aler di dare risposte costruttive e continuative. Noi, come Amministrazione comunale, siamo sempre disponibili a incontro di confronto per definire gli eventuali passaggi operativi da affrontare. Non bisogna dimenticare però che il tempo ormai stringe ed è ormai necessario un intervento immediato».