Dal 4 maggio ha inizio la Fase 2 della quarantena, durante la quale alcune restrizioni verranno gradualmente allentate. La riapertura delle attività dipenderà soprattutto dalla curva dei contagi, ovvero dall’andamento della diffusione del coronavirus. Se i casi positivi rimangono stabili, allora si potrà pian piano riaprire sempre più attività (come i negozi di vicinato a maggio o i parrucchieri a giugno). In caso i contagi abbiano invece un picco di crescita si potrebbe dover tornare ad adottare misure di lockdown.
Il sindaco di Milano Beppe Sala si è interrogato su come monitorare la crescita dei contagi, raccontando nel video quotidiano pubblicato sui suoi canali social come funziona la media dei contagi a Milano città: «Come si misura la ripresa della crescita di contagi? A Milano città vengono eseguiti circa 1.000 tamponi al giorno. Questi portano a un numero di contagi come media di 143 positivi. Ora, non c’è una formula matematica per calcolare la ripresa della crescita dei positivi, anche perché – spiega il sindaco – sappiamo che questi contagi sono la punta dell’iceberg, come ha dichiarato l’Iss 2 giorni fa. Io vi posso garantire che la mia vigilanza sarà attenta, chiamando medici di pronto soccorso e medici di famiglia».