Dieci milioni di euro per sostenere i Comuni e gli ospedali pubblici del territorio della Città Metropolitana di Milano. Li ha stanziati Gruppo Cap, l’azienda che gestisce il servizio idrico del milanese, per far fronte all’emergenza coronavirus e alle conseguenze economiche e sociali che avrà sul territorio lombardo. Saranno destinati 8 milioni di euro ai Comuni serviti da Cap, e 2 milioni alle strutture ospedaliere del territorio.
«Abbiamo scelto di affrontare il Covid-19 seguendo una parola d’ordine: nessuno sarà lasciato solo – spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo Cap -. Ecco perché abbiamo deciso di impegnarci concretamente a sostegno della comunità di cui facciamo parte, contribuendo con una importante iniezione di liquidità destinata ai Comuni che serviamo e a tutti i cittadini che li abitano».
L’iniziativa raccoglie l’invito del Decreto Cura Italia, che incentiva le erogazioni liberali volte a finanziarie gli interventi per la gestione dell’emergenza. L’iniziativa di Gruppo Cap si inserisce in un programma di sostegno in favore degli stakeholder, dei fornitori e dei dipendenti introdotto fin dall’inizio dell’emergenza.
«Nel nostro piano di sostenibilità, presentato lo scorso anno, avevamo indicato gli strumenti giusti per essere preparati ad affrontare una crisi imprevedibile, seguendo tre linee guida: essere sensibili, resilienti e innovatori – continua Russo -. Essere sensibili significa per noi essere parte di una comunità e avere responsabilità nei confronti di tutti gli stakeholder. Essere resilienti e innovatori significa essere pronti al cambiamento. Il nostro approccio ci ha consentito di reagire in fretta e in maniera efficace alla situazione, adottando una strategia inclusiva per la nostra comunità».