Paderno, da lunedì 6 aprile si potrà richiedere il sostegno alimentare

comune paderno

Dal 6 aprile a Paderno Dugnano si aprirà la possibilità di richiedere il sostegno alimentare. A stabilirlo è stata la giunta, che ha definito le linee guida per l’utilizzo del Fondo di Solidarietà Comunale che assegna a Paderno Dugnano circa 245mila euro.

«Ho chiesto agli uffici di mettere in campo una misura che abbia efficacia il prima possibile per far arrivare alle famiglie il sostegno alimentare di cui necessitano tenendo conto dei vincoli in vigore che obbligano a stare a casa e tenere gli uffici chiusi al pubblico per il rischio contagio che, non dimentichiamolo, è ancora alto – spiega il sindaco di Paderno Dugnano Ezio Casati –. Allo scopo quindi di evitare assembramenti abbiamo adottato modalità diversificate e telematiche per la  presentazione delle domande e assegneremo subito un pacco alimentare con in beni di prima necessità tenendo conto del numero di componenti del nucleo familiare e che sarà recapitato direttamente a casa dei beneficiari».

Secondo quanto stabilito dall’amministrazione comunale, la domanda potrà essere presentata da lunedì 6 aprile scaricando l’apposito modulo dal sito comunale. Tale modulo dovrà poi essere inviato all’indirizzo mail sostegnoalimentare@comune.paderno-dugnano.mi.it. In alternativa, può essere consegnato a mano presso le segreterie parrocchiali di Paderno, Palazzolo Milanese e Dugnano aperte lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 11.30. L’ultima modalità di consegna prevede la possibilità di lasciarlo a mano all’interno di un’apposita cassetta postale predisposta presso il comando di polizia locale in via Grandi 21.

A poter ottenere il contributo sono i cittadini padernesi che a causa del Covid-19 hanno subìto un peggioramento della condizione economica (perdita del lavoro, riduzione ore lavorative, cessazione attività autonoma, riduzione entrate da forme di lavoro poco garantite); non usufruiscono di ammortizzatori sociali; non hanno ricevuto benefici economici nel 2020; hanno un saldo dei conti correnti, intestati ai componenti maggiorenni del nucleo familiare, non superiore complessivamente a 5mila euro.

«Sarà data priorità tenendo conto del numero dei componenti del nucleo familiare ed eventuale presenza di soggetti con disabilità. Una parte del fondo sarà riservata ai nuclei familiari beneficiari di contributi pubblici nel 2020 e i cui componenti maggiorenni sono in disoccupazione. Una commissione valuterà a cadenza settimanale le richieste pervenute fino all’esaurimento del fondo stesso», hanno spiegato dal Comune.

«Augurandoci che l’emergenza in corso dia la possibilità di consentire la riapertura di qualche sportello comunale e permettere una maggiore mobilità ai cittadini stessi – aggiunge il sindaco Casati – in una seconda fase sarà possibile la distribuzione di voucher (in sostituzione del pacco alimentare) calibrato sul numero dei componenti del nucleo familiare da spendere per l’acquisto di alimenti».