Biblioteche sempre in contatto e in filo diretto con gli utenti. Se i cancelli devono rimanere chiusi, le iniziative del Csbno, il Consorzio formato dalle biblioteche dei Comuni della provincia Nord-Ovest, non si fanno attendere, nemmeno a distanza.
In questo periodo sono sempre attivi gratuitamente i servizi della biblioteca digitale, dove si possono leggere ebook, quotidiani e riviste, ascoltare musica o audiolibri, consultare archivi e banche dati attraverso il portale MediaLibraryOnLine (Mlol): una biblioteca accessibile direttamente sui propri dispositivi.
Da questo presupposto prende il via anche il progetto ‘La biblioteca è con te’. Sono circa 14mila gli utenti che nella prima fase saranno contattati telefonicamente direttamente dai bibliotecari. Per rinnovare un contatto personale, scambiarsi opinioni sui servizi, per ricordare le opportunità offerte dai servizi digitali. Sono oltre settanta gli operatori bibliotecari coinvolti nel progetto.
«La nostra piattaforma digitale è ormai attiva da anni – commenta Maria Antonia Triulzi, presidente di Csbno -. Tutti i documenti offerti sono stati acquistati dalle biblioteche e messi gratuitamente a disposizione degli utenti. Dall’inizio dell’emergenza abbiamo potenziato il servizio acquistando nuove risorse digitali e raddoppiando il numero di prestiti disponibili agli utenti, da 2 a 4 al mese (e da 4 a 8 per gli utenti sostenitori che hanno la tessera +Teca). Abbiamo inoltre istituito una linea telefonica (02.87159748) operativa per aiutare gli utenti in difficoltà nell’uso della piattaforma digitale. Nell’ultimo mese i prestiti di ebook sono quadruplicati, così come gli utenti che utilizzano la piattaforma. Questo evidenzia una curiosità e una necessità emergente da parte dei cittadini nell’utilizzo della biblioteca digitale, finora molto meno frequentata rispetto ai servizi più tradizionali. La campagna ‘La biblioteca è con te’ si muove proprio in risposta a queste nuove esigenze. Alla fine, valuteremo le informazioni emerse, e faremo tesoro dei suggerimenti raccolti. Per stare sempre di più e sempre meglio accanto alle nostre comunità».
