Solo un’idea al momento, o meglio, una raccolta firme per rendere concreta la proposta: assegnare il Premio Nobel per la Pace al personale sanitario di tutto il mondo.
L’idea è stata lanciata da ‘Still I Rise’, una organizzazione non governativa italo-greca, sulla piattaforma Change.org e in un solo giorno ha raggiunto quasi 40mila firme: «Il Covid-19 ha contagiato oltre 280.000 persone uccidendone 12.000 da dicembre 2019 a oggi – dichiarano da Still I Rise -. Il mondo sta fronteggiando una terribile pandemia, e gli unici a proteggerci sono gli eroi dimenticati in prima linea: il personale sanitario».
Le candidature al Premio Nobel si sono chiuse lo scorso 31 dicembre, ma la raccolta firme nasce proprio con l’idea di rendere possibile questa nomina: «I medici, gli infermieri, gli operatori sanitari, i paramedici, i tecnici, i ricercatori, gli operatori telefonici, gli inservienti, i volontari, i farmacisti e i medici di base stanno rischiando la loro vita per noi ogni giorno. Lavorano in reparti di terapia al collasso, hanno strumenti e protezioni inadeguati, e a volte cadono vittime del virus loro stessi. Uno dei cofondatori di Still I Rise, Nicolò Govoni, è stato nominato al Premio Nobel per la Pace quest’anno. Ma noi pensiamo che il personale sanitario mondiale lo meriti di più. Sono loro i vincitori morali del 2020. È giusto che diventino anche i vincitori effettivi».
L’obiettivo è raggiungere 100mila firme entro il 5 aprile. Per accedere alla piattaforma è sufficiente cliccare su questo link.