Un contatto telefonico, avvenuto nella serata di giovedì 18 marzo, tra il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e il presidente del consiglio Giuseppe Conte.
Le richieste della Lombardia, una volta ancora sono, sempre più forti, in direzione di misure ulteriormente restrittive per arginare la diffusione del contagio da Coronavirus: «L’utilizzo dell’Esercito come presidio – ha dichiarato Fontana -, insieme alle forze dell’ordine, per garantire il ferreo rispetto delle regole vigenti, partendo dalle ‘corsette’ e dalle passeggiate in libertà. La chiusura degli studi professionali e degli uffici pubblici, salvo per le attività indifferibili. Il Fermo dei cantieri e un ulteriore limitazione delle attività commerciali».
La risposta alle richieste della Lombardia potrebbero arrivare già venerdì 20 marzo: «Spero in aggiornamenti nelle prossime ore per capire se e in quale direzione il Governo vorrà muoversi», ha concluso Fontana.