Coronavirus, monitorati gli spostamenti attraverso i cellulari: «Sono al 40%, dato ancora alto»

Regione Lombardia ha presentato, nella serata di martedì 17 marzo, i dati relativi agli spostamenti dei cittadini lombardi.

Il grafico delle rilevazione ottenute attraverso i cellulari (che hanno agganciato diverse cellule telefoniche del territorio), presentati dal vicepresidente Fabrizio Sala e dall’assessore al Welfare Giulio Gallera, mettono a confronto il 20 febbraio (quando ancora non c’era l’emergenza sanitaria) e gli ultimi giorni.

«Con l’aiuto delle compagnie telefoniche – ha dichiarato Sala -, abbiamo potuto fare il monitoraggio, verificare gli spostamenti dei lombardi, in questi giorni di emergenza coronavirus. In base ai movimenti tracciati attraverso il monitoraggio delle celle telefoniche risulta, in base alle prime stime che, dal 20 febbraio a oggi, il calo dei movimenti è stato del 60 per cento. Ci sono ancora troppe persone che si spostano, corrispondenti al 40 per cento del totale: il consiglio è e resta di rimanere a casa».