Anche a Paderno Dugnano, il Comune ha deciso di sospendere i mercati settimanali, a causa dell’emergenza Coronavirus. Il sindaco Ezio Casati ha emanato un’ordinanza che prevede ulteriori misure per il contenimento del rischio di contagio.
Il richiamo a tutta la cittadinanza è, ancora, quello di rimanere a casa, di uscire solo ed esclusivamente per andare a lavoro, per motivi di salute e per provvedere a fare la spesa necessaria.
Per questo, da venerdì 13 marzo e fino al 3 aprile, sono stati sospesi i due mercati settimanali, compresi quelli per la vendita di generi alimentari.
Anche i dipendenti comunali dovranno stare a casa e per questo è stata disposta un’organizzazione che garantirà l’attività dei servizi essenziali; il Comune resterà quindi chiuso al pubblico. Per i servizi demografici, il protocollo e i servizi sociali si riceverà, solo su appuntamento telefonico e solo per urgenze, al mattino dal lunedì al venerdì.
Tra le altre disposizioni, quella di non addebitare le rette di nidi e spazio famiglia per i mesi di chiusura. Un tema che, negli ultimi giorni, sempre più famiglie stavano sollevando. «Alle famiglie che hanno già pagato in un’unica soluzione i servizi di pre e post scuola, sarà rimborsato il mese di marzo e gli eventuali mesi successivi di chiusura», precisano dall’amministrazione.
L’ordinanza del sindaco dispone inoltre che saranno rinviate al 30 settembre, senza interessi e senza more, i canoni di locazione delle case comunali e di tutti gli edifici del patrimonio comunale in scadenza entro il 30 giugno. Lo stesso varrà per i canoni di servizi e per il pagamento delle rate del canone di occupazione di suolo e aree pubbliche.
«Tutelando noi proteggiamo gli altri – ricorda il sindaco Ezio Casati -. Se tutti rispettiamo le regole, possiamo battere il virus».