Ogni anno si festeggia il culto del presepe. Un culto che ha accompagnato la storia dell’uomo fin da quando ne ha memoria e che rievoca la nascita di ognuno di noi, il simbolo della vita come bene prezioso da custodire in fondo al nostro cuore.
A Sesto, grazie al ‘Comitato per il Presepe di Sesto San Giovanni’ presieduto da Gualtiero Anelli, quest’anno si festeggia la tredicesima edizione di ‘Le Vie del Presepe’. Come previsto da questo tradizionale evento, a cui hanno preso parte scuole, commercianti, associazioni e parrocchie, è stato possibile dall’8 dicembre al 6 gennaio ammirare i capolavori esposti.
Domenica 9 febbraio alle 16 nell’auditorium del Grand Hotel Villa Torretta di Sesto è stato assegnato il titolo di ‘Miglior Presepe’.
Per la categoria ‘Chiese e oratori’ il primo premio è stato assegnato all’oratorio San Domenico Savio di viale Matteotti 425. Al secondo posto la parrocchia della Resurrezione e al terzo San Giovanni Don Bosco.
Nella categoria ‘Scuole‘, si piazza al primo posto per le superiori lo Spinelli, per le medie, elementari e infanzia sono state premiate le Don Milani, l’Anna Frank e la Collodi.
Ai commercianti sono stati assegnati due premi: quello alla tradizione (che ha visto al primo posto l’Artigiano della pelle, seguito da Milk Bar e Sadema) e quello per i commercianti innovativi, assegnato al Ferramenta Cavallotti, a Itaca Tende e a Profumo di Viaggi.