Un anno di lavoro, racchiuso in 36 pagine di documento analitico. Numeri di un bilancio sociale che racconta quanto fatto dall’Asp Mazzini di Cinisello Balsamo.
«L’Associazione Scuole Professionali Mazzini è una palestra di saperi, un’officina di talenti e un’opportunit̀à per tanti ragazzi di avvicinarsi al mondo del lavoro nel quale sempre di più s’intrecciano esperienza, creativit̀à, innovazione», afferma il presidente Marcello Mariani. Secondo quanto raccolto dall’istituto, la strategia dell’alternanza scuola-lavoro è alla base di una metodologia che fa leva su processi di apprendimento fondati sull’esperienza integrata a conoscenza, abilità e capacità. Dal secondo anno, gli allievi del Mazzini sono infatti chiamati a trascorrere circa il 50 per cento del tempo di scuola nelle oltre 500 aziende sperse sul territorio che collaborano attivamente con l’Istituto.
Numeri alla mano, nel corso del 2019 sono stati 697 gli allievi e gli utenti che hanno usufruito dei servizi di formazione della Mazzini in 30 differenti corsi, per 18.192 complessive ore di formazione. Le ore di alternanza scuola- lavoro sono state invece 9.527. «Gli allievi trovano nei corsi di formazione gli stimoli per impegnarsi di più – aggiunge il preside Pierangelo Gervasoni -. Il tipo di insegnamento centrato su costanti attività di laboratorio e sull’enfatizzazione dei risvolti pratici di alcune materie curricolari rappresentano valide motivazioni per studiare e applicarsi. Direi che l’elemento qualificante è la rimotivazione allo studio, ma anche l’acquisizione di fiducia in se stessi».
Tornando invece al bilancio sociale, gli elementi di novità sono rappresentanti dalla crescita dell’apprendistato e dei servizi al Lavoro. Inoltre, per la prima volta nel bilancio sociale è presente l’attività dei corsi personalizzati per disabili, che nell’anno scolastico 2019-2020 sono giunti al secondo anno. Sono già 17 gli allievi disabili che hanno preso parte ai corsi personalizzati.