Non solo Villa Forno. Dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi, Partito Democratico e Cinisello Balsamo Civica tornano a parlare del quartiere Balsamo.

«È allarmante che il sindaco si sia completamente dimenticato del centro di Balsamo. Perché non portare avanti progetti su cui si era registrata una sostanziale unanimità di consensi da parte delle diverse categorie di cittadini e delle stesse forze politiche?» chiedono Andrea Catania e Gianfranca Duca, capigruppo di Partito Democratico e Cinisello Balsamo Civica.

I progetti a cui fa riferimento l’opposizione di Cinisello Balsamo sono la riqualificazione di piazza Italia, la creazione di un ingresso protetto per l’Istituto Morandi (ex Scuola Giuliani) in via Martinelli e la sistemazione del parcheggio nella stessa via, con la creazione di una nuova ciclabile che prosegue fino a via Mariani. «L’unica risposta che abbiamo ricevuto dalla Giunta a questa domanda è che non è possibile portare avanti contemporaneamente la riqualificazione di Piazza Gramsci e Piazza Italia ma non se ne capisce il motivo. Nel migliore dei casi, siamo di fronte ad una Amministrazione che non è in grado di gestire più priorità contemporaneamente, nel peggiore, la paura è che la Giunta voglia distogliere le risorse dedicate alla zona di Balsamo», proseguono.

Negli ultimi giorni l’opposizione è scesa in piazza nel quartiere di Balsamo proprio per una campagna di mobilitazione con l’obiettivo di «informare i cittadini dell’immobilismo dell’amministrazione e chiedere con forza alla giunta di riprendere in mano i progetti di riqualificazione e di attivarsi per sostenere la riapertura del Santuario di San Martino, patrimonio storico e culturale della città; migliorare la disposizione del mercato del venerdì, confrontandosi con le associazioni di categoria, al fine di ridurre l’impatto sulla viabilità e migliorare il servizio, cogliendo l’opportunità offerta dallariqualificazione urbanistica dei progetti presentati; rafforzare e sostenere le iniziative di carattere commerciale e aggregativo in Piazza Italia e PiazzaCosta, che non possono essere trattate come luoghi di serie B. Non è accettabile che dopo un anno e mezzo dal suo insediamento il sindaco non abbia espresso una idea o detto una parola sul futuro di Balsamo», hanno concluso.