Il consiglio comunale di Cinisello Balsamo dice sì alla cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Nell’ultima seduta le forze politiche cinisellesi hanno votato all’unanimità la mozione, presentata dalla maggiornaza nelle scorse settimane, dopo le polemiche del centrosinistra per il rifiuto di discutere il documento di solidarietà alla senatrice.
Proprio l’opposizione ha richiesto che all’interno della mozione venissero aggiunti alcuni riferimenti e impegni politici per collegare il testo al contesto locale.
Tra questi, il riferimento alla storia della città che ha avuto 53 deportati, l’intitolazione di un luogo pubblico della città alla memoria delle ‘Vittime dei campi di concentramento e delle persecuzioni nazifasciste’ e, infine, la condanna di tutte le espressioni di odio e razzismo e di «chi, in forma singola o organizzata, si richiama politicamente all’ideologia fascista, nazista e all’antisemitismo», come si legge nel documento.
«Lanciamo un appello al Sindaco e alla maggioranza: facciamo sì che questa mozione unitaria non sia solo un atto simbolico ma sia anche un impegno per il futuro. Non diamo spazio e legittimità politica ai gruppi neofascisti e antisemiti, non venga ripetuto l’errore di considerare forze politiche come Casapound soggetti con cui si può interloquire. Facciamolo in onore di Liliana Segre», dichiaranoo Andrea Catania e Gianfranca Duca, del Partito Democratico e Cinisello Balsamo Civica.