Due regine per un solo posto sul trono del girone B della Serie D. Il calendario metterà di fronte Pro Sesto e Seregno solamente all’ultima giornata del girone di andata, il prossimo 22 dicembre.
Un appuntamento pre-natalizio che potrà dire molto sulle ambizioni delle due formazioni, ma il clima in Serie D è già molto infuocato.
Dalla Brianza non mancano, settimanalmente, i riferimenti alla società di Sesto San Giovanni. In modo particolare, la non omologazione del risultato tra la Pro e il Levico Terme è stata l’occasione per il Seregno di tornare momentaneamente in testa al campionato, in attesa che il 3-1 maturato sul campo venga confermato o che il match del Breda venga rigiocato.
«In nome della credibilità di questo campionato, auspichiamo che l’arbitro riconosca il gravissimo errore commesso, come viene evidenziato dalle riprese», avevano duramente commentato dal Seregno. «La Pro Sesto preferisce non commentare il
comportamento di altre società – la risposta dei biancoclesti -, non coinvolte in questa gara, che hanno gettato discredito nei confronti della regolarità della nostra partita e sul campionato in generale». Nonostante questo, dalla Brianza continuano ad arrivare accuse sulla regolarità del campionato: domenica scorsa nella bufera è finito il direttore di gara del match disputato a Legnano, ‘colpevole’ di aver indirizzato la partita verso «un immeritato pareggio», come annunciato dai vertici del Seregno.
‘Battibecchi’ online che si prendono la scena, quando in fondo ciò che conta è il campo. E dopo i risultati maturati nel turno infrasettimanale di mercoledì, la classifica dice che al comando del gruppo B restano ancora i brianzoli, vincenti per 1-0 nel match casalingo proprio contro il Levico Terme. La Pro Sesto insegue, con una gara in meno, battendo in rimonta l’Inveruno per 4-2: in gol Capelli, Gualdi e Carullo (doppietta).
Il match a distanza riprenderà domenica 3 novembre. La Pro Sesto sarà chiamata in trasferta sul campo del Milano City, mentre il Seregno giocherà in casa della terza forza del campionato, la Folgore Caratese.