Era il giugno del 2013, quando dopo oltre trent’anni di attività, suonava l’ultima campanella dell’istituto Giuseppe Peano.

Da quel giorno la struttura, che ha ospitato nelle sue aule intere generazioni di studenti, è andata ‘in pensione’, per volere dell’allora Provincia di Milano. Dopo sei anni di ipotesi, nei giorni scorsi il Comune di Cinisello Balsamo si è seduto intorno a un tavolo per parlare della possibilità di riqualificare la struttura e l’intera zona, dove nei piani dell’amministrazione passerà in futuro uno dei due rami della metropolitana Lilla.

Ed è proprio questo punto che ha riacceso l’interesse sull’ex Peano, come annunciato dall’assessore all’Urbanistica Enrico Zonca: «Dopo anni di oblìo e l’inserimento nelle alienazioni di Città Metropolitana, con l’arrivo della fermata Balsamo di M5, improvvisamente l’immobile abbandonato diventa ‘strategico per il futuro del Nordmilano’».

Un’idea, ma che ha portato a un primo vero incontro ufficiale: «Qualcuno si è subito adeguato e ora cerca la ‘collaborazione istituzionale’ per trasformare l’edificio in un pensionato studentesco e housing sociale», ha spiegato Zonca.

Gli sviluppi, però, si attendono soprattutto in ambito economico: «Bisogna cercare finanziamenti privati per realizzarlo, poiché con la Legge Delrio, le ex Province non hanno più soldi per fare questi investimenti», ha concluso Zonca.

Nicolò Gelao