Novità in arrivo a Sesto San Giovanni. La giunta comunale ha deliberato l’istituzione di due centri aggregativi multi-funzionali nei quartieri Pelucca e Rondinella, mettendo a disposizione delle associazioni spazi in immobili individuati dall’amministrazione.
«L’amministrazione comunale avvierà sul territorio cittadino i Cam in quartieri che evidenzino bisogni di socializzazione e aggregazione cui rispondere con servizi e iniziative culturali –spiegano dal Comune -, sociali e sportive proposte da associazioni del territorio. Gli spazi individuati sono l’unità immobiliare a tal fine assunta in locazione in via Tevere 37 per il quartiere Pelucca e l’unità immobiliare di proprietà comunale in via Matteotti 496 per il quartiere Rondinella».
A disposizione delle associazioni del territorio sono stati individuati questi spazi, permettendone un uso differenziato a seconda delle fasce orarie e giorni. Il tutto, in sintonia con il calendario delle iniziative e degli eventi offerti alla popolazione anche da associazioni differenti. Attraverso convenzioni ad hoc, scaturirà la contrattualizzazione per l’utilizzo dell’immobile e l’obbligo, per gli assegnatari, di concorrere al pagamento, tramite rimborso al Comune, delle spese di gestione (condominiali e per utenze) rapportate al periodo di utilizzo.
Attraverso un avviso pubblico annulae verranno infine individuate le associazioni idonee a svolgere le attività nei Cam. «Ciascun quartiere della città ha delle esigenze specifiche – ha spiegato Roberta Pizzochera, assessore alle Politiche Sociali – e le associazioni di riferimento potranno così avere uno spazio a disposizione dove svolgere attività in linea coi bisogni dei cittadini. Il Comune ha fiducia nell’attività associativa e soprattutto nel fatto di essere radicata nel tessuto cittadino. Ci aspettiamo che i Cam rispondano a bisogni e fragilità e possano essere luogo di attuazione di politiche intergenerazionali».
«Siamo felici di istituire due Cam nei quartieri Pelucca e Rondinella. Si tratta di centri molto importanti per le loro funzioni di aggregazione e partecipazione sociale che potranno mettere a disposizione della cittadinanza attraverso attività sportive e culturali accessibili a tutte le fasce di età. In questo modo, grazie anche al lavoro delle associazioni del territorio, potremo prevenire situazioni di disagio e fragilità», ha commentato Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni.