Una grande festa di inaugurazione per i dottori di Cascina Gatti, un quartiere dove ciclicamente migliaia di persone (la maggior parte anziane) rimangono senza medico di base.
Martedì 1 ottobre la sala d’attesa del nuovo studio in cui i dottori esercitano insieme è già piena. Decine di anziani si sono riuniti per dare un caloroso benvenuto ai due. «Oggi siamo riusciti a porre rimedio a un problema che è di carattere nazionale – spiega in un discorso di ringraziamento il portavoce dell’associazione rionale Sottocorno -. Ovvero la garanzia di avere un medico di quartiere, che dal rinnovo del prossimo contratto collettivo non verrà garantito».
Lo studio dei due medici si trova nel cuore di Cascina Gatti, in via Fratelli di Dio, di fianco alla farmacia Padre Pio. Ed è proprio grazie a un accordo con la farmacia, che è proprietaria dei locali in cui i dottori esercitano, che si è potuto realizzare questo ‘ambulatorio di quartiere’.
L’urgenza con cui è vissuta a Cascina Gatti la questione del medico di base è evidente anche dalle lunghe file che dalla mattina hanno affollato gli sportelli Asl di via Marx. «Eravamo tutti lì per fare le pratiche di assegnazione del nuovo dottore – raccontano alcuni cittadini – ma i computer non funzionavano e il sistema era in tilt», le file sono continuate anche mercoledì mattina, con cittadini che si sono recati agli sportelli già intorno alle 6 del mattino.
Noemi Tediosi