«Per questo stadio non si è fatto abbastanza». La questione ‘nuovo San Siro’ a Sesto San Giovanni si è appena conclusa in un nulla di fatto e arrivano le prime critiche all’amministrazione comunale.
Ad avanzarle è Paolo Vino, portavoce in consiglio comunale della lista civica Giovani Sestesi . «Nel 2016 – continua Vino – ci fu anche una raccolta firme: tantissimi cittadini volevano lo stadio sulle aree ex Falk e l’attuale sindaco disse che avrebbe chiamato personalmente Berlusconi per convincerlo della buona riuscita del progetto».
E se il primo cittadino Roberto Di Stefano ha dichiarato proprio sul nostro Gazzettino che: «L’apertura della proprietà delle aree ex Falck e dell’amministrazione comunale non è bastata a convincere i club rossonero e nerazzurro nell’investire a Sesto», Vino replica: «L’amministrazione comunale avrebbe dovuto fare da regia, portando i club calcistici e Bonomi di MilanoSesto intorno a un tavolo. Invece si è lasciata scappare questa possibilità».