Negli ultimi giorni si sono moltiplicate a Cusano Milanino le segnalazioni riguardanti la pessima qualità dell’acqua presente nelle tubature delle abitazioni.

Il Comune ha immediatamente avvisato il Gruppo Cap: «È stato eseguito un sopralluogo da parte dei tecnici alla presenza dell’assessore all’Ambiente, dell’amministratore del condominio di via Stelvio 67, di una rappresentante e di un tecnico di Nelsa (ditta che si occupa della manutenzione dei filtri condominiali), di un rappresentante della Cooperativa Edificatrice e di due rappresentanti di condominio. Sono stati effettuati dei prelievi al fine di consentire le analisi sui campioni di acqua».

A seguito del sopralluogo, Cap Holding in una nota ha precisato che: «I tecnici dell’acquedotto e del laboratorio del Gruppo Cap stanno analizzando il problema che a oggi si presenta a macchia di leopardo solo su alcune utenze private. In particolare stiamo notando che il naturale biofilm presente nei tubi, in alcune condizioni (ad es. cambio della durezza o dolcezza dell’acqua in rete), può generare i problemi evidenziati specie in caso di reti interne obsolete e/o in presenza di addolcitori casalinghi».

Arrivano però le prime rassicurazioni: «Dalle prime analisi su via Stelvio 67 eseguite a seguito di un prelievo sulla rete privata in data 5 settembre, alla vostra presenza, risulta l’assoluta potabilità dell’acqua, ma questo non riduce il nostro sforzo nelle ricerche che mirano a dare la massima risposta all’utenza»

«Per questo motivo – concludono -, da qualche settimana abbiamo istituito uno specifico gruppo di lavoro che sta affrontando il problema direttamente con gli utenti per definirlo e circoscriverlo. Per quanto riguarda le reti di Cap, stiamo aumentando la frequenza delle attività di spurgo e degli interventi di manutenzione su tratti maggiormente vicini ai luoghi delle segnalazioni. Il gruppo di lavoro darà aggiornamenti bisettimanali».