È Valeria Lesma il nuovo sindaco di Cusano Milanino. Con quasi il 57 per cento delle preferenze, la candidata di centrodestra ha conquistato la fascia tricolore al primo turno di voto, lo scorso 26 maggio.Lesma, a cui facevano riferimento 4 liste (Lega Salvini, Cusano Milanino Cambia, Forza Italia e Fratelli d’Italia), era in corsa per la carica di primo cittadino insieme a Lidia Arduino (Partito Democratico, FareDiPiù e Ambientalista e Solidale) e Giorgio Bolognesi di Sinistra Unita.
«Non sarò solo il sindaco di chi mi ha votata, ma di tutti i cusanesi. Grazie alla squadra, senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile e grazie a tutti coloro che hanno riposto fiducia in me», ha commentato il neo-sindaco.Valeria Lesma è ora il primo sindaco donna nella storia di Cusano Milanino e la sua vittoria porta il centrodestra alla guida della città dopo i 5 anni di mandato di Lorenzo Gaiani. È stato proprio Gaiani il primo a congratularsi con la vincitrice e le congratulazioni sono prontamente arrivate anche da parte dell’avversaria politica di Lesma, Lidia Arduino, vicesindaco uscente. «I cittadini di Cusano hanno scelto il loro sindaco ed è una donna, la prima – ha fatto sapere Arduino – Mi congratulo con lei. Ringrazio tutti quelli che mi hanno votata, e sono tanti, vorrei stringere loro la mano uno a uno e dire che mi dispiace non essere riuscita a diventare il loro sindaco, ma che accetto la sconfitta. In democrazia quello che conta è la maggioranza e va sempre rispettata. Continuerò a occuparmi di questa città che amo offrendo le mie competenze. Auguro alla nuova amministrazione buon lavoro e di riuscire a interpretare le esigenze di tutti i cittadini, anche di quelli che avevano individuato nella mia persona il loro candidato ideale».
All’ultima tornata elettorale, nel 2014, l’elezione non era stata diretta: si era arrivati al ballottaggio tra Sergio Ghisellini, sindaco di centrodestra all’epoca in carica, e Lorenzo Gaiani. In questo 2019 alle elezioni del sindaco e dei consiglieri comunali, si è recato ai seggi il 64,99% degli aventi diritto. Lesma ha ottenuto il 56,84% delle preferenze, Arduino il 38,73%. Resta indietro invece il candidato di Sinistra Unita, Giorgio Bolognesi, che si è fermato al 4,43%.
di Gaia Caracciolo