Gli uffici comunali hanno approvato l’idea
Una collaborazione tra i singoli cittadini o le associazioni locali e l’amministrazione di una città non può che essere un risultato positivo, anzi, dovrebbe essere l’elemento chiave per ogni comunità.
Proprio in quest’ottica a livello legislativo esiste un regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione comunale per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani. Questo significa che anche i privati possono attuare interventi specifici di cura sulla città, ed è ciò che ha deciso di fare la famiglia Agosti, in memoria della figlia Giulia scomparsa un anno fa a causa di una patologia. Ora la famiglia e l’amministrazione hanno stretto un patto per dare vita a quello che sarà chiamato ‘Il bosco di Giulia’.
Alla giovane verrà infatti dedicato un parco realizzato attraverso la riqualificazione di un’area urbana, con spese interamente sostenute dalla famiglia Agosti. In particolare, verrà curata e riqualificata la zona verde delimitata dalle vie Pedretti, Rimembranze, Monte Bianco e Grigne. Gli uffici competenti dell’amministrazione comunale hanno valutato il progetto, ritenendolo compatibile con il patrimonio arboreo della zona. La famiglia Agosti si dedicherà quindi alla riqualificazione dello spazio verde e si occuperà della manutenzione dell’area per i prossimi due anni.
di Gaia Caracciolo