Il primo incontro si terrà sabato prossimo
Poesia, arte, letteratura. Il patrimonio italiano in questi campi è davvero altissimo e ci sono molti autori di poesia o di prosa italiani che spesso il grande pubblico non conosce. Non è forse il caso di Carlo Porta, ma a Bresso è in arrivo un appuntamento che farà scoprire di più sul poeta anche a chi non lo conosce. Dopo anni torna in città il Caffè Letterario, organizzato dall’associazione Amici della Biblioteca con il patrocinio del Comune. Il primo appuntamento sarà il prossimo sabato, 16 febbraio, alle 17.30 nei locali della vecchia biblioteca di via Cavour.
A gestire e condurre l’incontro sarà Armando Semplice, docente di lingua e cultura milanese.
L’appuntamento sarà infatti dedicato alla poesia di Carlo Porta, attraverso cui verrà analizzato il periodo storico in cui visse l’autore e quindi il periodo in cui i francesi dominarono l’Italia. In particolare, si parlerà degli anni dal 1797 al 1814 e l’incontro si chiamerà ‘Aspettative e… realtà nella poesia di Carlo Porta’. Vissuto a cavallo tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’ ‘800, Carlo Porta è considerato il più grande poeta milanese.
Tra le caratteristiche principali della sua opera, ci sono anticlericalismo e la satira contro la società contemporanea, così come la voglia di dare voce al popolo. Tra le sue opere più famose è impossibile non citare ‘La ninetta del Verzee’. A conclusione di questa prima nuova serata del Caffè Letterario, si terrà un aperitivo.