Coinvolto anche l’ex Informagiovani
Gli immobili confiscati alla mafia vanno in vendita. Anche l’ex Informagiovani di via Marconi e l’ex discoteca La Rocca di viale Gramsci. Una decisione per far cassa, visto che l’amministrazione inserirà questi immobili nella lista di quelli da alienare. «Si tratta di negozi che possono essere valorizzati economicamente, anche per la loro posizione come per il caso dell’ex Informagiovani. Le risorse saranno utilizzate per la riqualificazione delle scuole – ha annunciato l’assessore all’Urbanistica Antonio Lamiranda -. Venderemo tutti i negozi, non solo quelli sequestrati alla mafia. Contiamo di incassare 10 milioni, anche se il piano ne vale almeno 14». Una scelta che passerà in consiglio comunale e che sta già suscitando diverse polemiche. «Nell’affannosa opera di monetizzazione, la giunta Di Stefano continua a privare la città del suo patrimonio, negando a ogni utilizzo futuro spazi da sempre dedicati al sociale, continuando nell’opera di impoverimento della comunità – denuncia Articolo Uno -. Colpisce in modo particolare la rinuncia ai locali dell’ex Informagiovani, spostato a SpazioArte: da qui era stato sfrattato lo Spazio Ginko non in nome di una nuova funzione, ma esclusivamente per lasciare liberi i locali di via Marconi e fare cassa». A indignare è soprattutto «la decisione di voler alienare anche l’appartamento riservato ad aiutare le donne vittime di situazioni difficili e pericolose. Chiediamo al sindaco come intende continuare in questo impegno o se invece, come appare chiaro, intende cancellare anche questo intervento sociale».