Lamiranda: «L’anno prossimo sarà un momento di svolta»
A Sesto prende il via il piano Peba, per eliminare le barriere architettoniche. L’obiettivo è partire nel 2019, dall’area Nord Ovest della città. La giunta ha deliberato la nomina dei referenti, l’individuazione del gruppo di lavoro, le indicazioni per la redazione del primo lotto operativo e l’approvazione del logo. Il Peba è uno strumento per la pianificazione, programmazione e controllo degli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche sul territorio cittadino. La struttura tecnica fa capo al Servizio Infrastrutture e Reti, che ha svolto un lavoro approfondito di analisi e rilievo delle barriere presenti nei quartieri Rondò, Torretta, Rondinella, Baraggia, Restellone. Quest’area della città sarà oggetto di lavori da finanziare nel 2019.
Sono stati nominati referenti e coordinatori del Peba gli architetti Massimiliano Merlo per il Servizio Infrastrutture e Reti e Antonio Di Giorgio per il Servizio Edilizia Pubblica.
Le risorse necessarie agli interventi verranno previste nel programma triennale dei lavori pubblici 2019-2021.
«Avevo promesso l’approvazione del primo lotto di lavori del Peba entro fine ottobre – commenta l’assessore all’Urbanistica Antonio Lamiranda – e così è stato. Il 2019 sarà un anno di svolta anche su questo tema».
«Andiamo avanti con il nostro piano operativo, con un’analisi approfondita delle varie necessità nei quartieri, con l’intenzione di partire il prima possibile con gli interventi», conclude il sindaco Roberto Di Stefano.