In una lettera aperta l’esponente del Pd invita
il leghista a collaborare per la fermata del Bassini
Dopo la battaglia è tempo di seppellire, temporaneamente, l’ascia di guerra. Una tregua, almeno sulla carta, proposta dall’ex sindaco di Cinisello Balsamo Siria Trezzi, che in una lettera aperta sul suo sito internet ha chiesto al primo cittadino Giacomo Ghilardi di collaborare per riportare a Cinisello la fermata del Bassini, sparita dal progetto della M5. «Ho deciso – si legge – di scriverti personalmente e in maniera non riservata perché ritengo che quanto avverrà nei prossimi mesi sarà cruciale per decidere le sorti del prolungamento della M5 verso Monza, passando sul territorio di Cinisello Balsamo». Secondo l’esponente del Pd, l’arrivo della linea lilla sarebbe un’opera considerata strategica sia dal centrosinistra che dal centrodestra: «Nulla deve restare intentato per ottenerne ogni possibile miglioramento senza metterne in discussione i finanziamenti da parte del Governo», ha proseguito. Nella lunga lettera aperta, l’attuale consigliera comunale ha quindi voluto specificare quelli che sono i punti più importanti della collaborazione. Il tutto partendo da quanto era stato fatto in precedenza, proprio dall’amministrazione di Siria Trezzi. In questo quadro, inoltre, c’è un dettaglio che non può passare in secondo piano: il ruolo che l’ex sindaco di Cinisello Balsamo ricopre all’interno del Consiglio della Città Metropolitana di Milano. Dal sindaco metropolitano Sala ha infatti ricevuto la delega a Mobilità e Servizi di rete. «Ti ricordo – conclude Trezzi – che abbiamo votato in maniera condivisa ordini del giorno che impegnavano, ciascuno per i propri ruoli, a ottenere l’arrivo della metropolitana. Questo è il momento e a questo siamo chiamati a dare risposta nel modo più efficace possibile». La mano da parte del centrosinistra è stata tesa, adesso bisognerà vedere se a destra decideranno di ricambiare.